Portfolio: ancora una bocciatura
CATEGORIA: Privacy

Privacy: Portfolio: ancora una bocciatura Dal TAR del Lazio arriva un'altra bocciatura per il portfolio. Dopo lo stop imposto dalle precedenti sentenze del 2 febbraio scorso il Ministro Moratti ha fatto emanare la nota prot. n, 1196 del 9 febbraio che nella sostanza aggira le indicazioni di quanto indicato dal TAR: adeguamento alla normativa della privacy e non inserimento nella scheda, nella parte delle discipline obbligatorie, della valutazione dell'insegnamento della religione. In essa il Ministro fa sapere alle scuole che l'ordinanza del TAR non sospende il portfolio e le linee guida e che per l'insegnamento della religione cattolica “le istituzioni scolastiche, per il corrente anno, potranno continuare a redigere, per gli alunni che si avvalgono di tale insegnamento, la speciale nota prevista dall'art. 309 del Testo Unico di cui al decreto n. 297/1994”. E' stata proprio l'ambiguità  di questa frase (vedi Legambiente Scuola News n. 46) che ha indotto la Federazione Lavoratori della Conoscenza (FLC-CGIL) a presentare un ricorso al TAR che, con l'ordinanza n. 801 del 16 marzo ha sospeso anche questo secondo documento e fa sapere che “la precedente ordinanza di questo Tribunale ha valenza erga omnes anche per quanto attiene all'insegnamento della religione… che la nota utilizza una formula ambigua che consentirebbe di vanificare l'ordine di questo Giudice; che pertanto deve essere chiarito come il riferimento all'art. 309 del T.U. non consenta di ritenere che si possa continuare a redigere la parte del portfolio relativa alla religione, già  sospesa da questo tribunale”. Le forzature illegittime del Ministro per l'applicazione del portfolio trovano sulla loro strada le bocciature del TAR. Ora le scuole hanno diritto, con un messaggio chiaro e “legittimo” di essere tolte dalla confusione in cui sono state messe!

   


ErgonoTEC s.r.l.
C.so Lazio, 17 - 03100 Frosinone (FR)
P.Iva: 02354600609
info@ergonotec.it